Gloria Duci - Ingegnere e Project Manager - Tecnomont Service General Contractor

BACK OFFICE, UFFICIO ACQUISTI

Come tutte le persone apparentemente estroverse in realtà sono molto timida.

Ho la fissa di tenere chiuse tutte le porte, con un’eccezione importante, la porta dell’ufficio, sempre aperta per rispondere al volo a chi dall’altra parte mi chiede un numero commessa o un codice cantiere, che io so a memoria.

Lavoro in Tecnomont dal 2006, ricordo il mio colloquio d’assunzione, allora l’azienda aveva la sede a Carvico, non trovavo l’ingresso degli uffici, ero entrata in officina a chiedere indicazioni, mi metto a parlare con un uomo appoggiato a un banco di lavoro, io in piedi di fronte a lui, era il titolare.

Quando c’è stata la chiusura nel 2009/10 il mondo mi è crollato addosso, sono rimasta a casa due mesi, poi un giorno mi suona il telefono, riconosco il numero, è Paolo, mi dà appuntamento a Milano.
In uno studio tecnico al settimo piano di un palazzo in Corso Venezia, mi dice “se vuoi da lunedì si ricomincia da qui”, e io sono al settimo cielo.

Eravamo in sei con tre computer e una scrivania, facevamo tutto, gestione commessa, ordine fornitori, stato avanzamento lavoro, dichiarazioni conformità, solleciti, fatturazione, i problemi esistevano solo per essere risolti.

Nella nuova sede l’azienda è cresciuta costantemente, la fiducia reciproca ci ha uniti, ci ha dato un senso di appartenenza, negli anni sono cambiate le mansioni, le responsabilità, le normative, ma non lo stile, l’approccio al lavoro, il coinvolgimento e la passione.

Oggi sono diventata più rigorosa, ma sempre di corsa, non sto mai ferma, devo fare tutto subito, ho sempre in mente le varie scadenze, sono fatta così, tengo molto a quello che faccio e per questo sono minuziosa e ordinata.
E poi mi affeziono alle persone con cui lavoro.