Paolo Besana - Muratore, Capo cantiere - Tecnomont Service General Contractor

MURATORE, CAPO CANTIERE

Ho studiato come perito meccanico a Dalmine, ma non ho finito. Avevo voglia di lavorare. Mio padre aveva una piccola impresa edile. Ho cominciato andare in cantiere, mi piaceva, ho imparato a fare di tutto.

Con Paolo ci conosciamo da sempre: mio fratello lavorava già in Tecnomont, e da ragazzi lui e mio padre hanno lavorato insieme.
Cinque anni fa, in un periodo di poco lavoro, Paolo mi chiama e mi dice: mi serve uno che sappia fare di tutto.

Pronti via, e mi manda a Milanello, ristrutturazione del Milan Lab, e subito mi taglio col flessibile, due tendini, me li riattaccano, ma prendo un bello spavento, e soprattutto, mi dico io: che bel modo di presentarsi!

I lavori che ricordo? Le trasferte a Genova, 6 mesi + 6 mesi, rifacimento due piani di uffici con nuove facciate in vetro e alluminio, più tutti i lavori di adeguamento antincendio e sicurezza. Eravamo 2 squadre, giorno e notte, un’organizzazione da genio militare, perché gli uffici, mentre glieli rifacevamo, erano aperti (ma non all’aperto, non puoi farli lavorare all’aperto gli impiegati, prendono freddo).

A Ibiza invece di iniziare alle 6 di mattina iniziavamo alle 8 era primavera, giornate lunghissime a lavorare fino al tramonto, poi un giro veloce per locali a guardare le ragazze ballare sui cubi, noi avevamo già ballato tutto il giorno sui trabattelli.

Ho scoperto che non c’è mai limite al “saper fare tutto”. Ho imparato nuove tecniche, nuove lavorazioni.
Ho imparato a fare i lavori di adeguamento antincendio, vie di esodo, luoghi protetti, compartimentazione, porte REI, rivestimenti ignifughi, serrande per la chiusura dei canali d’aria. Adesso seguo tutte le problematiche dei cantieri, parlo con i periti, con l’ufficio tecnico e i vigili del fuoco, ma anche se di fatto sono diventato il capo cantiere, mi ritengo prima di tutto un muratore.
Allestire 5000 mq di uffici in 5 mesi vuol dire 50 persone che lavorano insieme tra elettricisti, cartongessisti e impiantisti. Vuol dire pareti, pareti mobili, pavimenti, serramenti, vetrate, impianti meccanici, elettrici, idraulici, sanitari, impianti data, posa pvc, arredi, tappezzerie, tende, tinteggiatura, luci.

Il segreto è l’emulazione, il boss ha qualcosa dentro, fa passi da gigante per portare a casa i lavori, e noi facciamo del nostro per stargli dietro.